Parliamo di andature, nonchè esercizi di propriocezione, coordinazione e rapidità che vanno ad aiutare il runner a svolgere al meglio quello che poi sarà l'allenamento o la gara.
Con il termine andatura andiamo a comprendere tutto quell'insieme di esercizi (come ad esempio lo skip, il tip tap, la corsa calciata dietro, il passo stacco e tutte le loro varianti), proposti dall'allenatore al fine di migliorare la tecnica di corsa.
Sono tutti esercizi che vanno a completare l'allenamento stesso, utilizzati dopo un riscaldamento, prima di un lavoro allenante, all'interno di un circuito o prima di una gara.
E' doveroso sempre contestualizzare il loro impiego ovviamente: personalmente non le inserirei mai alla fine di un allenamento dispendioso o magari, forse ancor peggio, non le proporrei troppe volte durante la settimana, perchè cosi' facendo rischierei di perdere efficienza nell'esecuzione per poi non rendere funzionale questa parte di "qualità", che ha l'obbiettivo di far migliorare l'atleta in:
-rapidità piedi;
-mobilità articolare (anca, ginocchio, caviglia);
-propriocezione;
-coordinazione;
-adattamento a stimoli nervosi diversi.
Queste elencate sono tutte abilità fondamentali al miglioramento della performance, dall'atleta piu' o meno evoluto. Ritengo indispensabili inserirle all'interno di una programmazione, soprattutto se si preparano distanze veloci (dai 10 km in giu').
Sergio Curletto